Revisione Areola e Capezzolo

Introduzione

La revisione di areola e capezzolo rappresenta un’ulteriore possibilità di intervento della chirurgia estetica della mammella. L’operazione intende correggere, ove necessario, la posizione, la proporzione e la conformazione di tali elementi allo scopo di armonizzarli all’aspetto generale del seno.

FAQ

Il capezzolo si presenta introflesso quando, invece di sporgere, tende verso l'interno o assume forma appiattita. È una condizione di per sé benigna, che può però provocare dolore, prurito o problemi in caso di allattamento. Mentre nella maggior parte dei casi è una condizione genetica presente già alla nascita, esistono fattori che possono determinare un'introflessione ritardata. In particolare, possono incidere sulla forma del capezzolo patologie a carico del seno - sia di natura benigna che maligna - infezioni, gravidanza, allattamento e menopausa. In questi ultimi casi, a provocare l'affossamento del capezzolo è l’accorciamento dei dotti galattofori che trascinano il capezzolo verso l'interno. In tutti i casi in cui si noti un cambiamento nella conformazione del capezzolo, è comunque consigliabile rivolgersi a un medico che ne valuti le cause.
Il trattamento del capezzolo introflesso mira a riportare il capezzolo in posizione estroflessa per eliminare fastidi, prevenire infezioni o per questioni di carattere estetico. Esistono vari gradi di introflessione, la cui portata andrà valutata dal chirurgo che, contestualmente, esporrà le eventuali modalità di intervento. L'approccio chirurgico prevede l’incisione dei dotti galattofori per liberare il capezzolo stesso e il tessuto dell'areola. I tessuti vengono poi rimodellati affinché venga ripristinata l'estetica di un capezzolo estroflesso. Un intervento di tale natura, interrompendo il percorso dei dotti galattofori, preclude l’allattamento.

La revisione dell’areola è un intervento richiesto soprattutto da pazienti con areola molto sviluppata, che può essere a se stante o fare da accompagnamento all’operazione di mastoplastica. Attraverso un taglio assimilabile al round block usato per le mastopessi, si andrà a lavorare sul tessuto pigmentato per ridimensionarlo, armonizzandolo con le dimensioni del seno.
L’intervento singolo, indirizzato alla semplice revisione dell’areola, è di breve durata ed eseguibile in anestesia locale.